Dedicato alle realtà industriali per assicurare la continuità del servizio elettrico
Il Servizio di Interrompibilità del “carico” è un servizio dedicato alle realtà industriali ed è fornito dalle utenze connesse a reti di energia elettrica, disponibili a distacchi di carico in tempo reale (interruzioni della fornitura), attuabili in con le modalità definite dal Gestore della Rete nazionale (TERNA S.p.a), per assicurare la continuità del servizio elettrico e a fronte di un corrispettivo annuo.
L’Interrompibilità del carico è uno strumento che ha trovato applicazione nel sistema elettrico nazionale sin dal 2001. Come tale è stata da sempre considerata alla stregua di una risorsa sistemica su cui TERNA può e deve fare affidamento nella conduzione del sistema elettrico per il rispetto dei livelli di sicurezza, di funzionamento e di adeguatezza sin ora assicurati.
Chi può richiederlo?
Possono richiedere l’assegnazione del servizio tutti i clienti finali che siano in possesso dei requisiti tecnici definiti dal Codice di Rete In particolare la potenza interrompibile disponibile per ciascun sito non deve essere inferiore a 1 MW.
Aderire a questo servizio, per le aziende che hanno i requisiti per divenire siti interrompibili, risulta particolarmente redditizio in quanto attualmente consente di ottenere una remunerazione di circa 90.000 €/MW/anno.
Ad essere remunerata è la disponibilità all’interruzione (e non l’interruzione in sé), quindi la remunerazione non viene applicata all’energia interrotta ma all’energia consumata dal cliente all’interno della banda di interrompibilità assegnata.
SECI ha maturato una notevole esperienza in questo settore ed offre assistenza in tutte le fasi tecnico e burocratiche che precedono e in quelle che seguono l’assegnazione del servizio di interrompibilità.
SECI, inoltre, attraverso appositi propri canali s’impegna a sollecitare le Istituzioni e il Gestore della Rete per il mantenimento delle giuste remunerazioni destinate ai clienti interrompibili e per la riduzione dei costi di dispacciamento.